Quest’anno si festeggiano i cento anni della nascita di Achille Castiglioni, uno dei più grandi designer di tutti i tempi. La sua Fondazione ha ideato per l’occasione un progetto molto particolare: sono stati invitati a una grande festa alcuni tra i più importanti designer contemporanei, come Ferruccio Laviani, Philippe Starck e Konstantin Grcic, ed è stato chiesto loro di scegliere un regalo per Achille, che hanno mandato in forma anonima. Questi regali sono tutti oggetti diversi per genere, materiale o tipologia, come quelli che Castiglioni ha ricercato e collezionato per tutta la vita.
Via fondazioneachillecastiglioni.it
I famosi designer li hanno selezionati per il loro funzionamento, la loro inventiva ed intelligenza progettuale, piuttosto che per la firma del loro autore. Ferruccio Laviani per esempio ha scelto un tagliere in quanto “è un oggetto che rappresenta la condivisione“. Philippe Starck ha voluto regalargli una graffetta poiché “è geniale e con la sua semplicità è utile tanto quanto un computer“. Konstantin Gricic invece ha selezionato un peso da 1 kg perché “oggetto efficace che svolge la sua funzione in maniera semplice, senza sforzi”. Questi oggetti regalo sono adesso protagonisti di una mostra, 100×100 Achille, a cura di Chiara Alessi e Domitilla Dardi, ospitata presso la Fondazione Achille Castiglioni in Piazza Castello 27 a Milano fino al 30 Aprile 2018, per poi diventare inseguito itinerante. Da non perdere!
Via fondazioneachillecastiglioni.it
A pochi giorni dal Salone del Mobile qui al Cinquantotto vogliamo rendere omaggio al maestro con alcune delle sue opere più celebri che hanno fatto la storia del design italiano. Oggetti unici diventati iconici. Come lo sgabello Mezzadro realizzato insieme al fratello Pier Giacomo per Zanotta nel 1957. I designer partono dall’idea di utilizzare il sedile di un trattore agricolo, di cui ne riprendono la seduta e la balestra invertendone l’orientamento e inseriscono un elemento ligneo trasversale, simile ad un giogo, per garantirne l’equilibrio. Molto rurale, ma molto chic!
Via arclickdesign.com
Un’altra icona è la poltrona Sanluca realizzata nel 1961 per Poltrona Frau. Concepita sempre insieme al fratello Pier Giacomo, questa vuole svuotarsi dell’imbottitura tradizionale per avere solamente le curvature strettamente necessarie per potersi definire una poltrona. La struttura è in legno mentre l’imbottitura in Pelle Frau Color System, disponibile in novantasei nuance.
Via poltronafrau.it
Intramontabile anche la lampada Taccia prodotta da Flos dal 1962. Ai tempi i fratelli Castiglioni avrebbero voluto realizzare sia il riflettore che il diffusore in materiale plastico; tuttavia la lampadina ad incandescenza ne avrebbe deformato la struttura, pertanto si è scelto di utilizzare l’alluminio per il riflettore e il vetro trasparente per il diffusore. Oggi grazie alle innovazioni tecnologiche e all’illuminazione a Led è possibile realizzarla in polimetilmetacrilato (PMMA). Da tavolo o da terra la sua luce diffusa è sempre avvolgente e adatta a qualsiasi ambiente, dalla camera da letto alla zona living. Voi dove la posizionereste?
Via flos.com
Tra i suoi lavori più noti prodotti da Alessi troviamo il servizio di posate Dry, con rebbi larghi e lunghi, coppe capaci e lame allungate (perfetti per gli spaghetti!), la Fruttiera/scolatoio AC04, nata con l’intento di risolvere i piccoli problemi dello stare a tavola e il servizio da tè e caffè Bavero. Molto puliti, semplici ed essenziali.
Sedute, illuminazione, mise en place. Achille Castiglioni è stato un designer poliedrico e innovativo che ha mescolato semplicità ed ironia, sempre curioso per il modo in cui gli oggetti sono utilizzati, per la tecnologia e per i nuovi materiali.
Se avete già visitato la mostra in Fondazione, nel corso dell’anno ve ne saranno altre per tenere vivi gli insegnamenti del maestro: al Max Museum di Chiasso (25 maggio – 21 dicembre 2018) vi sarà un’approfondimento sull’attività dei fratelli Castiglioni nella realizzazione di allestimenti e nel loro rapporto con la grafica, mentre alla Triennale di Milano (ottobre 2018 – gennaio 2019) si terrà una retrospettiva su tutto il loro percorso professionale e progettuale. Insomma il compleanno di Achille dura tutto l’anno!