Morske orgulje

Venerdì, fine settimana. Ci meritiamo un po’ di magia.
Come per esempio, quella della musica suonata dal mare.

Per capire come è possibile oggi ti portiamo in Croazia dove, su un lungomare fortemente danneggiato dalla guerra, Nikola Bašić architetto croato  che nel 2005 ha ridato splendore al tratto costiero di Zara, ha costruito il primo organo marino al mondo che trasforma l’energia delle onde che si infrangono sulla costa in musica.

Foto: living.corriere.it

I gradoni in marmo si estendono per una settantina di metri e sono divisi in sette sezioni di dieci metri ciascuna. Al di sotto di esse, posizionate parallelamente alla riva e a livello della bassa marea, si trovano trentacinque canne in polietilene di varie lunghezze, diametro e inclinazione, che s’innalzano trasversalmente fino alla pavimentazione della riva per terminare poi nel canale.

Foto: living.corriere.it

L’aria, spinta dalle onde del mare attraverso le canne il cui diametro va piano piano restringendosi, produce un’accelerazione dell’aria  che permette di far uscire le note dalle aperture nella pavimentazione.

Lo strumento ha sette cluster e cinque toni, tipici della musica tradizionale dalmata a cappella. Ma la vera autrice della sinfonia è l’imprevidibilità del mare e della natura che con la sua forza, con il suo moto, e con la direzione crea un concerto perpetuo ed imprevedibile.

Come se non bastasse Zara è anche famosa per i suoi tramonti spettacolari. «The most beautiful sunset in the world» (il più bel tramonto al mondo) l’ha definito il maestro del cinema Alfred Hitchcock.

Che c’è di meglio di godersi lo spettacolo del sole che si tuffa nel mare che, nel frattempo, ci regala una melodia naturale?

E se ancora non ti basta, quando cala la sera, sullo stesso tratto di costa è possibile visitare un’altra opera dell’architetto Basic: il Saluto al Sole: un cerchio di vetro del diametro di 22 metri posto nella pavimentazione e dotato di un sistema fotovoltaico che di giorno raccoglie luce solare e di notte illumina la banchina di intensità luminosa e colore variabili.

Foto: zaton.hr

Buon week end!