Settembre. Ricominciamo la stagione con un colore deciso, di carattere, estremamente elegante. Sto parlando della nuance Black Sand, un nero caldo, desaturato e tenue. Perfetto per qualsiasi ambiente domestico in qualsiasi stagione. Il nero difatti è da sempre ritenuto il colore non-colore più potente, travolgente, in grado di evocare emozioni forti. Se da un lato è considerato assenza di colore, frequenza nulla, allo stesso tempo può essere visto come l’insieme di tutti i colori. È una tonalità necessaria per dare profondità e creare contrasto con tutte le altre nuance. Pertanto in interior si presta a tingere sfondi, boiserie, pareti e mobili creando giochi di contrasti con gli elementi su di essi affissi o in appoggio. E’ una tinta pratica, seria ma al tempo stesso leggera e raffinata. Soprattutto non ha connotazioni depressive, ma è sinonimo di grande vitalità.
Chi l’ha detto difatti che il total black incupisce? Il nero è la conclusione dei colori. A causa di mescolare tutto diventa nero. Sostiene lo stilista giapponese Yoji Yamamoto. Il nero talvolta si addolcisce con grigi-verdi scuri, con toni seppia, grafite e contrasti disparati. Lo dimostra l’hotel particulier risalente al 1880 costruito dall’architetto G. Brière tra l’Arc de Trionphe e Bois de Boulogne, a Parigi. In questa dimora dall’atmosfera rarefatta ma piena di vitalità, tutto è in equilibrio, armonioso e avvolgente. Ciascun ambiente sconfina nel successivo con porte, scale e soffitti altissimi. Tra camini imponenti, vetrate a doppia altezza e travi gotiche s’incontrano la semplicità del design italiano, come dimostra il divano di B&B Italia, e lo stile Biedermeier, che sottende a valorizzare la sobrietà e l’armonia.
Foto di Mattia Aquila
Elegante e senza tempo l’appartamento milanese del designer di moda Neil Barrett. Pareti scure e stampe incorniciate conferiscono alla sala da pranzo un’atmosfera formale e suggestiva. Gli sgabelli anni Novanta sono di R&Y Augousti, il tavolo da pranzo vittoriano è in mogano e le pareti sono dipinte con una tonalità custom-made. Tanti oggetti neri di diverso materiale in contrasto con candidi dettagli bianchi o legno per una resa molto chic.
Foto di Stephan Julliard
Il nero trova spazio anche in cucina, come per esempio nella residenza di 220 mq situata a Lorne e progettata dallo studio Dreamer design Australia. Legno laccato nero illuminato da rubinetteria, piano di lavoro e paraschizzi color oro. Sicuramente di grande effetto. Stiamo iniziando a vedere il nero usato in modo molto più ampio, dice Laurie Pressman, vice presidente del Pantone Color Institute. Il nero dunque si estende a strutture, piani di lavoro, elettrodomestici ed accessori, come si vede nella cucina progettata da Ken Fulk a New York.
Foto di Rory Gardiner
Foto: Douglas Friedman
In camera da letto, come avviene nella residenza di Francesco Petrucci a Palazzo Daniele a Gagliano del Capo in Salento, il letto ha come sfondo una superficie materica, in carta cruda pigmentata stesa e battuta a mano dall’artigiano-artista Riccardo Cavaciocchi di Paper Factor. Attorno piante verdi e un bellissimo pavimento in cocciopesto originale.
Foto di Alberto Strada
Nella stanza da bagno il nero conferisce eleganza e prestigio, specialmente se si esprime attraverso materiali quali ardesia, marmo nero del Belgio o nero Lakis, dalle venature vive e vibranti. Nel progetto dello studio MDBA Architects il bagno in total black è in perfetta sintonia con il resto dell’appartamento che si tinge della medesima nuance.
Foto di Adrià Goula
E a te piace il total black? Cosa tingeresti di nero in casa?
In copertina foto di Alberto Strada