Ci sono due categorie di persone. Coloro che si sentono meglio avvolti da nuance soft e delicate e coloro che invece preferiscono di gran lunga le tonalità cangianti e sature. Qualche tempo fa ti avevo parlato della Ruota dei colori, quel cerchio cromatico che se ben letto permette di capire quali cromie, se messe insieme, funzionano e quali invece stonano. Oggi ti propongo una carrellata di ambienti domestici a confronto, con le due palette cromatiche opposte. In primo luogo la palette dei colori pastello, con pochi pochi toni giustapposti e molta armonia d’insieme, che partono dall’arcobaleno secondario, quello più effimero, più grande, dai colori più tenui. In secondo luogo la palette dei colori fluo, dominata da tinte accese e squillanti sulla base dei colori primari. Quale delle due maggiormente ti appartiene?
Cominciamo con la cucina dell’appartamento Ne_On a Taiwan di NestSpaceDesign in cui dominano tinte pastello sulla scala del rosa baby e del celeste. A terra parquet in listelli di betulla e soffitti bianco polare. L’isola della cucina, punto nevralgico dell’intero progetto, è in seminato veneziano.
Foto di Hey!Cheese
Diverso è l’effetto di questa cucina a Palm Beach dell’arredatore d’interni francese Jacques Grange con l’iconica cucina in metallo di Officine Gullo di un acceso blu elettrico e meravigliose piastrelle portoghesi della stessa nuance. Punte di giallo limone e ampio uso dell’acciaio per una cucina dal forte carattere.
Foto di Ngoc Minh Ngo
Il duo di designer di Los Angeles Disc Interiors all’interno della villa anni Trenta dell’architetto Paul R. Williams realizza un living morbido, con una tavolozza neutra. Alle pareti un dipinto di Jason Middlebrook illumina l’ambiente, in contrasto col il nero delle sedie a reticolo scuro realizzate in Francia negli anni Quaranta. Ci sono due poltroncine sinuose di Jean Royère con un tavolino quadrato in bronzo e ottone realizzato dagli artigiani di Castello di Reschio in Umbria.
Foto di
Ben diverso è l’uso del colore della dimora californiana di Cara e Poppy Delevingne, progettata dall’architetto Nicolò Bini dello studio Line Architecture, dai toni pop e vivaci. Sembra di essere in una commedia romantica con tavolini d’epoca ed opere d’arte. Il velluto, rosa e di un verde acqua intenso, ricopre il divano e le poltrone e di Bakarian Studio.
Foto di Trevor Tondro
In camera da letto delicati e riposanti sono le nuance scelte da Studio Tenca e Associati per il Black Box a Milano. Le pareti in tutt’uno con il soffitto sono azzurro acciaio, in perfetta sintonia con il letto imbottito color avorio. Le lampade da comodino a sospensione sono in ottone e la pavimentazione in rovere a spina ungherese esalta i punti di fuga.
Foto di Riccardo Gasperoni
La camera da letto in soffitta di Anne Catherine Scoffoni a Bordeaux invece ha un gusto pop ed eccentrico. Piena di colori e contrasti è stata decorata con innumerevoli oggetti etnici provenienti dai viaggi della proprietaria. Il tappeto colorato di Toulemonde Bochart è ispirato a un disegno dell’artista Fabrice Berger Rémond.

Foto di Pierrick Verny
Un bagno soft ha colori tenui e forme sinuose, come nella residenza White Rabbit House a Londra progettata dallo studio Grundy+Ducker. Le linee avvolgenti, le superfici curve, la rubinetteria e i sanitari dalle forme arrotondate rendono l’atmosfera d’insieme dolce e delicata. Il colore prevalente è un rosa cipria, desaturato. Non è un caso che il rosa difatti sia considerato per antonomasia il colore dell’ottimismo e della spensieratezza.
Foto di Andrew Meredith
Vivace, giocoso e cangiante è il bagno newyorkese di Harry Nuriev e Tyler Billinger con l’aiuto di Crosby Studios totalmente ultraviolet! I complementi sono stati pensati su misura: la rubinetteria è Dorf Australia, mentre le piastrelle quadrate in ceramica, ispirate alla pavimentazione delle piscine olimpioniche, sono state progettate insieme ad Hatsu.
Foto di Dylan Chandler
In copertina appartamento Ne_On – Foto di Hey!Cheese