Antique balance

Abitiamo in case contemporanee ma non vogliamo rinunciare alla piattata della nonna. Un cliché. Ma come combinare arredi d’antiquariato e vintage con pezzi di design? Una sfida divertente, molto personale, dove presente e passato convivono insieme, richiamando i medesimi canoni di bellezza. Una tendenza molto fashion, che ricrea un’ambiente prezioso ed elegante, dove gli spigoli e la freddezza della modernità si ammorbidiscono grazie a dettagli retrò. Il mio consiglio è di essere aperto a sperimentazioni, ad accostamenti arditi, al connubio di diversi linguaggi. Naturalmente è doverosa un piccola dose di cautela, in quanto la tua casa non deve trasformarsi in un mausoleo o in un bazar. Pertanto basta rispettare alcuni semplici accorgimenti.

Innanzitutto mantieni un giusto equilibrio d’insieme: che tu sia di natura più minimalista o al contrario d’indole più eclettica, gli arredi e i complementi che affianchi l’un l’altro devono rispettare un’armonia generale d’insieme. Nell’appartamento newyorkese di Jessica Schuster coesistono meravigliosamente arredi classici, pezzi vintage e di design moderno. Il suo living è pieno di oggetti di epoche e stile differente con un effetto quasi massimalista. Tuttavia la palette cromatica, l’architettura spoglia e neutra dell’appartamento e il valore artistico dei pezzi scelti si mescolano tra loro in un mood esplosivo e spettacolare.

Foto di Joshua McHugh

Ben diverso è il living svedese progettato da Elding Oscarson. Molto più soft, più semplice, ma anche in questo caso divano e lampade a soffitto d’estrazione contemporanea si sposano a madia, coffee table e poltroncine di stampo vintage. I colori neutri, il legno e il bianco di base rendono l’ambiente omogeneo e sofisticato.

Foto di Ake E. Son Lindman

Il lavoro con gli opposti trova spazio anche in cucina e se volessi esagerare ti suggerisco un contrasto brutale, come nell’appartamento di Emil Dervish a Kiev. I moduli base, il lavello e il forno sono in acciaio, le parerti sono piastrellate e la luce è affidata a faretti da soffitto e semplici applique. Una cucina spiccatamente moderna a cui si affianca però una zona dining decisamente démodé.

Foto di Mikhail Loskutov

Se invece volessi essere più delicato, un’ottima idea potrebbe essere quella di accostare ad un tavolo Chippendale in mogano sedute supermoderne in acciaio cromato come le Wire Harry Bertoia per Knoll. Gli elementi sono correttamente collocati nello spazio rispettando gli ingombri. Entrambi risaltano e si valorizzano reciprocamente.

Via Pinterest

Antico e moderno trovano posto anche nell’angolo studio, nel tuo home office (che se non sai come ricreare clicca qui). Difatti puoi accostare ad uno scrittoio antico, barocco e con gambe a cabriole, una sedia contemporanea in policarbonato, come la famosissima Louis Ghost di Philippe Starck per Kartell o la Panton Chair di Verner Panton per Vitra. L’effetto è molto chic!

Via Pinterest

In camera da letto puoi trasformare consolle in comodini e sfruttare vecchie cassettiere da posta e comò come porta biancheria. Oppure puoi accostare arredi moderni ad un letto a barca o in stile vecchio vittoriano. Tutto è concesso purché gli elementi non vengano sopraffatti di oggetti o relegati in angoli poco visibili. Un segreto per sdrammatizzare l’atmosfera? Appoggiare le opere da parete contemporanee ai mobili antichi anziché appenderle. L’effetto generale sarà più friendly e meno austero.

Foto di Joshua McHugh

Anche in bagno possono venire inseriti elementi classici e pezzi antichi. Una vecchia madia vintage per esempio può diventare un mobile per lavabo. Gioca con i contrasti e scegli colori e materiali dissonanti in modo da valorizzare l’elemento d’antan. I bagni si sa, solitamente si compongono di sanitari bianchi, piastrelle, luci puntuali. Un suggerimento per addolcire l’atmosfera e meglio contestualizzare il mobile antico potrebbe essere quello di utilizzare un pavimento dall’effetto più sinuoso e dinamico.

Foto via Pinterest

In copertina progetto di Nakworks, New York – Foto di Cris Moor